
CRYSTAL LAKE
CRYSTAL LAKE. Dopo aver firmato con SharpTone Records, con cui nel 2019 hanno pubblicato HELIX, l’ultimo lavoro da giorno del giudizio con scenario cibernetico, la prodigiosa formazione metalcore made in Japan torna con WATCH ME BURN EP l’8 luglio 2020. L’EP è uscito insieme al DVD del live integrale al Resurrection Fest del 2019 con interviste e documentario.
Una tattica discutibile quella di rilasciare un EP dietro l’altro, viste le mini collezioni già pubblicate finora e l’attuale release da due brani. Ma i Crystal Lake non aspettano il grand finale con standing ovation per strapparsi il favore della scena e sfornano mini collezioni di brani incendiari in sequenza e senza sosta. Grande capacità e ispirazione la loro e una vena creativa a quanto pare inesauribile.
CRYSTAL LAKE. WATCH ME BURN EP.
Track by track review
Nel panorama giapponese i Crystal Lake detengono lo scettro del metalcore con risvolto futuristico e rivisitazione elettronica accanto ai compatrioti Crossfaith. A partire dall’ultimo sensazionale album con cui hanno scalato una vetta che era stata praticamente già conquistata, tornano con una piccola selezione tra l’alto coinvolgimento e l’hellscape.
Non fanno che confermarsi un marchingegno geniale e una macchina da guerra sempre più evoluta di pubblicazione in pubblicazione, e in questa vetrina di soli due brani espongono due facce della stessa medaglia del sound.
Watch Me Burn affonda nelle radici sonore dei Crystal Lake, l’hardcore delle origini con gustosa sfaccettatura sintetizzata e melodica. La catchiness percorre le arterie del brano fin dall’introduzione. Attacca proprio da un anthemic chorus in grado di propagare energia istantanea sul pubblico in versione dal vivo. La formula heavy si fonde al melodico accessibile e ai grandi chorus in tipico stile Crystal Lake, con un tocco di classe sul breakdown al minuto 1,37. Non a caso lo definisco “di classe”, perché calare un breakdown di tipo low and slow con accordature abissali quanto la distorsione vocale che le accompagna con tanta easiness nel puro melodico di cori puliti e motivo accattivante, sembra la cosa più naturale del mondo. La classe per i Crystal Lake non è acqua, è talento.
Al lato opposto, Disobey è un pezzo incendiario. Inclinato sul versante deathcore delle cose fin dal principio, è un episodio brutale trainato dalle harsh vocals impressionanti di Ryo Kinoshita. Non manca l’effetto sintetizzato in apertura che nelle cuffie si sposta in monocanale, glissando verso una mitragliata di drumming furioso. Del brano, è impressionante la caratura tecnica e quanto sia chirurgica l’associazione di blast beats ultra precisi e corde, specialmente sul palm muting. Metalcore tout court direste. Tra la furia e il rallentamento, ci sono clamorose impennate e decelerazioni ritmiche che sono esattamente la tempesta prima della quiete. Ma non è proprio sereno il passaggio di cui sono preludio, è più che altro una chiusura tormentata e funesta.
Per qualche motivo l’accostamento tra il gutturale del growl e l’inquietante parlato di cui a malapena si distinguono le parole in coda, mi ha ricordato la partecipazione vocale di Ryo a Deathwatch, un brano della formazione metalcore olandese i The Royal, ma non per similarità di cantato quanto per le stesse pennellate oscure con cui riesce a dipingere un arrangiamento rendendolo più tedioso che mai. C’è qualcosa come un’influenza Ice Nine Kills nella sezione di chiusura e quel metalcore tinto di cinematografia horror che aggiunge un valore aggiuntivo alla musica. Un brano che chiude gli occhi al melodico ed espone il top del riffing in accordatura bassa e tecnica, delizia di ogni orecchio metalcore all’ascolto.
Due tracce diverse e due territori sonori esplorati con la stessa temerarietà, peccato siano ridotti soltanto a un paio. Da due direzioni opposte fluisce lo stesso grado di potenza, verso un unico nucleo centrale di devastazione unita a un coinvolgimento senza precedenti, che continua a rendere inconfondibile il sound dei Crystal Lake album dopo album.
Rating: 9.5/10
Brani suggeriti: Watch Me Burn, Disobey
Crystal Lake – Watch Me Burn EP tracklist:
1. Watch Me Burn
2. Disobey
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